Un tappeto persiano non passa mai di moda

Quando si pensa ai tappeti, la prima cosa che viene in mente alla maggior parte delle persone è proprio lui, l’emblema di questa arte così antica e di un certo modo di arredare: il tappeto persiano.

In Persia (un territorio che coincide con l’odierno Iran) si annodano tappeti da migliaia di anni e, probabilmente, si deve proprio alle popolazioni di quel luogo la diffusione di questa raffinata forma di artigianato. Nelle steppe dell’Asia Centrale, infatti, i tappeti si utilizzavano per proteggersi dai freddi inverni in un primo momento, e poi per fabbricare e decorare le tende che fungevano da abitazione.

La posizione strategica di questo territorio tra Oriente e Occidente e l’aiuto della religione islamica nella diffusione dell’uso dei tappeti (perfetti anche per i momenti di preghiera), ha fatto sì che questi manufatti diventassero assai popolari in varie epoche e in varie regioni del mondo, fino ad arredare le case dei giorni nostri.

Andiamo a conoscere la simbologia dei tappeti persiani e a scoprire come dar loro il giusto risalto nelle nostre abitazioni, che si tratti di prodotti antichi o di manufatti più moderni.

I simboli nascosti nei tappeti persiani

Tutti i tappeti orientali racchiudono in loro i simboli della cultura del popolo che li ha realizzati: nel caso dei manufatti di origine persiana possiamo rintracciare i segni della storia ma anche quelli della religione, in particolare di quella islamica, come accennato in precedenza.

I motivi decorativi, dunque, sono astratti in virtù del rifiuto per la raffigurazione di immagini sacre che il credo di Maometto porta con sé: il messaggio è racchiuso in decorazioni simboliche che conferiscono significati profondi e criptici a ciascun manufatto. Dietro ogni geometria e ogni motivo floreale vi è ben nascosto un augurio di salvezza e speranza oltre a secoli e secoli di storia.

Anche la posizione delle varie decorazioni ha un suo significato: spesso ricalca il fine per cui questo oggetto veniva collocato in una determinata abitazione.

Arredare con i tappeti persiani

In virtù della loro ricca storia e del fascino davvero intramontabile, i tappeti persiani sono pezzi di arredamento davvero versatili.

È possibile donare un tocco chic ad un ambiente ricercato, magari arredato con mobili di antiquariato, ma anche creare un contrasto con una stanza più contemporanea.

I tappeti persiani antichi sono manufatti preziosi e costosi di conseguenza, ma si può scegliere uno splendido pezzo anche con un budget più ridotto se si opta per una decorazione e una fattura moderna.

Una buona idea per scegliere il tappeto perfetto è fare caso a dimensioni e colori. Se si sceglie un tappeto persiano da tenere sotto a delle sedute è meglio che questo ecceda nelle misure per consentire movimenti più facili, ma non è particolarmente indicato per la zona pranzo in quanto troppo prezioso per rischiare di macchiarlo o rovinarlo.

Optare per un tappeto persiano molto grande è una bella idea per gli open space, ma scegliere dei colori che si sposino bene con il resto dell’arredamento è fondamentale per non generare una sensazione disturbante alla vista.

Con un tappeto persiano non si sbaglia davvero mai, è un investimento che vale sempre la pena, ma lasciatevi consigliare da appassionati ed esperti per metterne davvero in risalto tutte le peculiarità.