Il pavimento in cotto: caratteristiche principali, uso, prezzi

Quando si parla di pavimento in cotto si parla di un classico senza tempo: largamente diffuso fin dal medioevo nelle case contadine di tutta Italia – tant’è che i distretti più famosi di produzione sono sparsi dall’Emilia Romagna, all’Umbria fino alla Campania, ad esempio – negli ultimi decenni è tornato alla ribalta come soluzione per tutti i tipi di abitazione e per tutti gli ambienti.

Lo sviluppo di tecnologie e tecniche di lavorazione si è sommato alla tradizione secolare, consentendo di produrre mattonelle per pavimenti in cotto di ogni tipo e per ogni esigenza abitativa.

Caratteristiche del pavimento in terracotta

La peculiarità di un pavimento in cotto sta nella sua durevolezza e bellezza immutata nel tempo. Ciò si deve alla tipicità della produzione e lavorazione dei materiali. Le mattonelle in cotto – ma anche le pianelle, i forati, i mosaici e altri lavorati – originano dalla lavorazione di acqua e argilla. Già l’attenta selezione delle argille determinerà un tipo di prodotto finale, piuttosto che un altro: sia per resistenza che per tonalità di colore. L’amalgama viene inserita negli stampi, sottoposti ad essiccatura prima e a una lunga cottura a temperature elevatissime (intorno ai 1000°) poi. Questo conferisce loro la giusta tempra e la capacità di saper resistere agli urti, al calpestio e alle escursioni termiche.

Il cotto viene scelto proprio per la sua versatilità: i trattamenti successivi (fatti prima o dopo la posa) servono a conferire altre caratteristiche molto rilevanti come l’idrorepellenza, l’oleorepellènza, l’antimacchia.

Le pavimentazioni in cotto, poi, possono essere distinte in base alle tonalità – rosato, rosso, giallo, neutro -, al grado di levigazione – rustico, carteggiato, levigato, smaltato – e,infine, in base alla posa delle piastrelle – diagonale, sfalsato, a correre, a spina di pesce…

Uso del cotto per pavimenti

Proprio grazie alla sua versatilità, un pavimento in cotto è idoneo ad essere posato in ogni ambiente della casa dalla cucina, al soggiorno, al bagno, fino alla veranda e al portico. Certo, magari si avrà l’accortezza di scegliere finiture e trattamenti a seconda della destinazione d’uso, ma è sempre più frequente trovare abitazioni interamente pavimentate a cotto: ciò conferisce continuità, armonia agli ambienti facendoli risultare anche più spaziosi. Si usa in case di campagna, in case dall’arredamento shabby chic o leggermente retrò, ma anche in appartamenti dallo stile decisamente moderno e minimal – magari in tonalità neutre/fredde per far risaltare la mobilia.

Il pavimento in cotto richiede alcune piccole accortezze per la sua pulizia e manutenzione, affinché resti inalterato nel tempo. La pulizia ordinaria dovrà essere fatta con acqua tiepida e detergenti non aggressivi: addirittura scaglie di sapone di marsiglia e un goccio di aceto diluiti in qualche litro d’acqua leggermente calda sono più che idonei per la pulizia ordinaria, difatti non rovinano i trattamenti e né le stesse mattonelle. Il panno dovrà essere ben strizzato, vista la porosità del pavimento, e preferibilmente si dovrebbe passare un secondo panno asciutto. La manutenzione può essere fatta due volte l’anno passando un sottile strato di olio di semi di lino o un’altra cera apposita sulle mattonelle, per mantenere la repellenza ad acqua e macchie.

Prezzi

Essendo un prodotto artigianale, destinato a durare negli anni – anche nei secoli, come testimonia la pavimentazione in cotto della celebre Piazza del Palio di Siena, il corridoio di Vasari a Firenze o il portico di Via Galliera a Bologna – il cotto ha un discreto valore di mercato. Scegliere un pavimento in cotto vuol dire spendere dai 18€/mq in su, a seconda delle lavorazioni e dei tagli. Acquistare laterizi venduti come cotto artigianale a un prezzo inferiore significa portarsi a casa o mattonelle scadenti che ben presto evidenzieranno la scarsa qualità e resistenza oppure mattonelle che in realtà non sono fatte in cotto artigianale. Mattonelle vendute a basso costo avranno sicuramente uno spessore inferiore e magari non avranno subito la giusta tempratura, quindi frequentemente ce ne saranno di rotte già durante il trasporto e molte altre salteranno dopo al primo urto.

Installare un pavimento in cotto è un investimento a lungo termine, che dà i suoi frutti in termini di bellezza e di ritorno economico: vista la qualità della produzione e la cura riservata al cliente, vi suggeriamo di scegliere per l’acquisto di mattonelle per pavimenti in cotto enricopalmucci.it